In caso di incidente senza cintura di sicurezza, la compagnia presso la quale hai sottoscritto l’assicurazione auto obbligatoria non è tenuta a risarcire necessariamente tutti i danni previsti dal contratto. L’obbligo di utilizzo di questo strumento è regolato dal Codice Stradale e in particolare dall’art. 172 del Cds che prevede che tutti i guidatori debbano indossare le cinture di sicurezza in tutti i sensi di marcia.
Sono esenti da questa norma le Forze dell’Ordine, i conducenti dei veicoli del servizio antincendio e sanitario, gli appartenenti ai Servizi di Vigilanza privati, gli istruttori di guida e le persone che risultino affette da particolari patologie.
Le cinture sono un importantissimo sistema di sicurezza che permettono di attutire l’impatto del corpo contro le strutture interne dell’abitacolo, e anche di evitare che il guidatore venga proiettato fuori dalla macchina in caso di sinistro stradale. Fatti salvi i rischi che si corrono a non utilizzare le cinture di sicurezza, vediamo ora di capire in che misura la compagnia assicurativa risarcisce i danni in caso di incidente senza cintura.
In caso si verifichi un sinistro stradale e il conducente o uno dei passeggeri non abbia la cintura di sicurezza allacciata, l’assicurazione si appella al cosiddetto concorso di colpa per responsabilità. Resta invece fermo il diritto di risarcimento per danni a cose, ovvero quelli sull’autovettura. Detto altrimenti, chi rimane coinvolto in un incidente senza utilizzare le cinture di sicurezza riceve un risarcimento danni inferiore rispetto a quello che gli spetterebbe normalmente in assenza di concorso di colpa.
Ultima ma non meno importante precisazione: se c’è un incidente con danni alle persone, il conducente che non ha imposto l’uso delle cinture ai passeggeri risponde del reato di lesioni aggravate o addirittura di concorso in omicidio colposo!
Melissa D’Alonzo
Responsabile Sinistri