CAI: per un risarcimento diretto, facile, sicuro, veloce

A partire dal 1° marzo 2017 è entrata in vigore la Nuova CARD. La CARD è la Convenzione tra Assicuratori per il Risarcimento Diretto che, in esecuzione dell’art. 149 del Codice delle Assicurazioni del 2007, prevede

sia la compagnia del cliente ad occuparsi direttamente del risarcimento dei danni in caso di sinistro, qualora il fatto abbia tutte le caratteristiche previste dalla Convenzione. Dopo 10 anni dall’avvio della procedura di risarcimento diretto, saranno ora introdotte nella normativa CARD nuove regole. Queste regole permetteranno alle imprese una definizione della responsabilità più precisa e ponderata ed in tempi decisamente più snelli.

TEMPI FIRMA SINGOLA

• La procedura “vecchia” prevedeva qualora ci fosse stata discordanza fra le due parti tempi per la liquidazione da un minimo di 60 giorni ad un massimo di 180 giorni con tutti i disagi che ne conseguono.
• La nuova procedura invece prevede che il risarcimento avvenga in un lasso di tempo per un massimo di 60 giorni nei quali entro i primi 17 giorni il cliente, con il supporto del proprio consulente, produrrà tutte le prove necessarie a suo favore.

TEMPI FIRMA DOPPIA

• firme due conducenti
• data del sinistro
• targhe veicoli
• dinamica evento (71 casistiche a crocetta, grafico incidente, osservazioni)

Nello specifico è quindi CAI a doppia firma se sono indicati, leggibili e corretti i punti sopra indicati. In questo caso la responsabilità di desume unicamente da quanto indicato nel modulo. Non è possibile ricorrere ad elementi di prova esterni (testimoni, foto, video, dichiarazioni aggiuntive). Quanto indicato in CAI può essere superato esclusivamente da un verbale delle autorità. Se la CAI a doppia firma non contiene una chiara dinamica la responsabilità verrà indicata come Concorsuale. Inoltre, se la CAI doppia firma è priva di tutte le modalità sopra elencate la procedura CAI doppia firma non è applicabile ed è necessario impostare la pratica come CAI a firma singola (necessario acquisire prove a proprio favore entro i 17 giorni citati in precedenza).